Il Potassio

Il potassio (dal latino "Kalium") è un elemento chimico, per l'esattezza l'elemento numero 19 della tavola periodica del primo gruppo (quello dei metalli alcalini), avente simbolo K che deriva dall'iniziale del nome latino. Il potassio elementare è di colore bianco-argenteo che ossida rapidamente se esposto all'aria ed è molto reattivo con l'acqua, tanto che genera calore sufficiente ad accendere l'idrogeno che sviluppa da questa reazione e brucia colorando la fiamma di un lillà intenso; questa proprietà lo rende riconoscibile, in chimica analitica, tramite il saggio alla fiamma.

Lo stato di ossidazione è +1; il potassio metallico, è un potente agente riducente che viene facilmente ossidato, in forma ionica, nel corrispettivo catione K+ . Una volta ossidato, è assai stabile ed è difficile riportarlo allo stato di metallo. In generale, i composti del potassio hanno eccellente solubilità in acqua, a causa dell'elevata energia di idratazione del K+ e si trovano disciolti in soluzione in forma ionica. Il potassio, allo stato ionico, è incolore in acqua ed è molto difficile farlo precipitare. È uno degli elemento più comune nel nostro organismo, ottavo o nono in massa (0,2%) , e questo fa si che un adulto di 60 kg contenga all'incirca 120 g di potassio. Il corpo ha altrettanti quantità di zolfo e cloro, solamente i minerali di calcio e fosforo sono più abbondanti. Insieme al sodio, il potassio permette il funzionamento del trasportare di membrana più importante del nostro corpo: la pompa sodio-potassio (pompa Na+/K+ATPasica).

Questa pompa ionica utilizza ATP per pompare tre ioni sodio fuori dalla cellula e due ioni potassio nella cellula, creando un gradiente elettrochimico sulla membrana cellulare. Inoltre, gli altamente selettivi canali ionici del potassio sono cruciali per l'iperpolarizzazione dei neuroni, e non solo, generando così un potenziale d'azione e la propagazione dell'impulso elettrico. Il potassio ionico è indispensabile, quindi, per il corretto funzionamento dei neuroni, influenza l' equilibrio osmotico tra le cellule e il liquido interstiziale (sempre tramite la pompa Na+/K+), è vasoattivo, aumentando il flusso di sangue nelle arterie, è indispensabile a livello della filtrazione glomerulare, e, in generale, sostiene la funzione delle cellule dell'organismo intero.

Studi epidemiologici e clinici dimostrano che una dieta ad alto contenuto di potassio abbassa la pressione sanguigna nei soggetti ipertesi e riduce la mortalità dovuta a patologie a carico del sistema cardiovascolare. Una dieta ricca di potassio può anche impedire o almeno rallentare la progressione della malattia renale; un suo apporto equilibrato riduce l'escrezione urinaria di calcio e gioca un ruolo importante nella gestione dell'ipercalciuria e nella formazione dei calcoli renali, oltre a diminuire il rischio di osteoporosi. Un basso livello di potassio sierico è fortemente legato alla intolleranza al glucosio, quindi aumentare l'assunzione di potassio può impedire lo sviluppo del diabete che si verifica con il trattamento prolungato tramite l'utilizzo di diuretici tiazidici. Ridotto potassio sierico significa aumentato rischio di aritmie ventricolari letali nei pazienti con cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco e ipertrofia ventricolare sinistra. Il modo migliore per aumentare l'assunzione di potassio è quello di aumentare il consumo di frutta e verdura (pomodoro, succo d'arancia, bietole, fagioli bianchi, patate, banane e funghi) e seguire una dieta bilanciata ed equilibrata (He FJ, MacGregor GA. Beneficial effects of potassium on human health. Physiol Plant. 2008 Aug;133(4):725-35).